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Una rosa bianca è lei ora e un tulipano nero resterà per sempre lui...
ha sollevato le sue braccia il tulipano nero, alzato le sue mani per ferire...
per colpire...per uccidere.
Ora è immobile la rosa bianca... inerme, è come un fermo immagine...
è spento il suo sorriso, senza battito il suo cuore...
il suo sangue è freddo e non scorre più nelle sue vene...
si è oscurato l'arcobaleno dei suoi mille colori...
resterà per sempre nella luce la sua anima.
Resterà nero per sempre il tulipano...
per lui mai più i colori dell'arcobaleno...
mai più il colore rosso dell'amore e della passione...
batte il suo cuore ed è caldo il suo sangue nelle vene...
ma la sua anima vaghera' in quell'oscurita' che ora sta dentro di lui...
senza più pace...
di nuovo sollevera' le sue braccia, ancora aprirà le sue mani...
ma non potrà mai più afferrare la rosa bianca...
ne per amarla, ne per odiarla.
Lei ora vaga e vaghera' per sempre...
dentro quella luce bianca che è tutto sollevata dal vento...
lui resterà piantato per sempre nella fredda terra...
per sempre incapace di rialzarsi in volo... dipinto di quel nero che è il nulla.